giovedì 8 maggio 2014

Tra lavoro e divertimento

Domenica mattina è stata come tutte le altre domeniche: una pacchia assurda. Ognuno si è fatto un po' i cavoli suoi fino a pranzo quando Charlie ci ha cucinato pollo alla griglia, salsicce, fagioli e melanzane fritte. Abbiamo pranzato tutti insieme e poi, siccome era davvero una bellissima giornata, calda ma non troppo, non ho resistito e mi sono messa l pezzo sopra del costume e i pantaloncini e sono uscita nel giardinetto sul retro con un asciugamano a prendere il sole. Mi sono messa le cuffie e sono restata a cuocere per più di un'oretta! Quest'anno l'abbronzatura sembra essere in anticipo ;)
Verso le 2.30 sono dovuta ad andare a prepararmi perché alle 3 avevamo una cerimonia, the Baccalaureate Service, per tutti noi graduanti.  In sostanza era una sorta di messa dedicata a noi Seniors per farci una specie di buon auspicio. Era nella chiesa presbiteriana, dovevamo vestirci con gli abiti domenicali ed indossare anche la nostra tunica e il cappello della graduation. Susie ci ha accompagnati ma non è voluta venire a vederci ed il che è stato un po' scortese da parte sua visto che c'erano proprio tutti i genitori, però va be'. Dopo esserci preparati e messi in fila in una stanzetta laterale della chiesa, abbiamo dovuto fare l'entrata in chiesa uno per uno vestiti con le nostre toghe e prendere posto nelle prime file. C'è stata una preghiera iniziale, un discorso di apertura e poi ha preso la parola il nostro preside, il quale ha sottolineato l'importanza di questa cerimonia e della graduation in generale, ha parlato di come dobbiamo iniziarci a preoccupare del nostro futuro, del cammino che ci attende e cose di questo genere. Poi hanno proiettato un video in cui hanno messo un po' di foto di ciascuno di noi fin da quando eravamo piccoli, con sottofondo musiche commoventi e nostalgiche e, alla fine, foto di gruppo che avevamo fatto durante quest'anno scolastico alle partite, gli eventi scolastici o le feste. Ovviamente non sono mancate tutte le ragazze e le mamme che hanno pianto a dirotto. Dopo di ciò c'era una specie di prete, un pastore, che ha fatto una lunga predica, in un certo senso collegata con quello che aveva detto anche il nostro preside. Ad un certo punto, al momento della preghiera finale, ha chiesto a tutti i genitori di andare dia propri figli e lì è stato proprio brutto per me è Stefan perché ci siamo guardati un po' rassegnati sapendo che eravamo solo fra di noi due e non avevamo nessuno con cui "condividere" il momento. Un paio di genitori però l'hanno notato (la mamma di Adriane, di Kraft e di Dom) e ci hanno chiamati per andare a stare vicino a loro, un po' quasi come se facessimo parte della loro famiglia.  Dopo di quello ci sono state la caterva di foto di gruppo tutti insieme, hanno dato un paio di avvisi ed informazioni per la vera e propria cerimonia di venerdì,  e poi ci hanno lasciati liberi di andare. Adriane si è offerta di darmi un passaggio a casa con i suoi genitori. Una volta arrivata mi sono cambiata e poi ho trovato Susie nella casetta sul retro che stava ancora lavando dei piatti dal matrimonio del giorno prima. Mi ha chiesto una mano ad asciugare e dopo poco è arrivato pure Stefan che era tornato con un altro suo amico. Per cena siamo andati a mangiare da McAlister's dove io, seguendo la mia dieta, ho preso solo un'insalata. In serata non ho fatto molto, sono stata in camera mi sono docciata e ascoltato musica.
Quando mi sono svegliata il giorno dopo ho, per fortuna, trovato un messaggio, da parte di Landon, il quale invitava me e Stefan ad andare a nuotare a casa sua (ha la piscina) subito dopo pranzo. Io, quando sono scesa per colazione, ho subito chiesto il permesso a Susie la quale me l'ha dato, ma solo a condizione che io e Stefan in mattinata l'avessimo aiutata con tutti quei lavoretti che aveva da fare. Insomma diciamolo ci sta un po' ricattando e usando ogni briciolo delle nostre energie, ma quando fa così ormai me ne frego e nella mia mente faccio il conto alla rovescia di quanti giorni mi restano a doverla funzionare, di solito funziona.  Quindi, più io che lui dato che si è svegliato tardissimo, ma comunque entrambi, abbiamo dovuto spostare pacchi e ripulire il portico e tutta una serie di cose simili per tutta mattinata. Ci ha lasciati andare giusto 5 minuti prima che Turner passasse a prenderci quindi non abbiamo nemmeno avuto tempo di pranzare e io mi sono dovuta cambiare e preparare a velocità lampo. Siamo arrivati da Landon che abita in Madison e ho scoperto che Ellery, la ragazza di Turner, non era più potuta venire all'ultimo così eravamo solo noi 4 e, seppure fossi l'unica ragazza, è stato davvero divertente! La piscina era bella grande, il tempo fantastico, la musica in sottofondo  e abbiamo potuto prendere il sole, farci il bagno, buttarci in acqua a vicenda e divertirci. Verso le 4 eravamo tutti abbastanza affamati e ci siamo improvvisamente ricordati che era il Cinco de Mayo , una giornata di festa nazionale per i messicani e che quindi tutti i ristoranti messicani sarebbero stati in festa. Quindi abbiamo preso la macchina e siamo andati nel ristorante messicano più vicino che infatti era affollatissimo, aveva i camerieri travestiti con gli abiti tradizionali e palloncini e decorazioni ovunque. Ci siamo tutti presi la stessa cosa: riso con pezzetti di petto di pollo alla griglia sopra. Una volta sazi abbiamo riaccompagnato Landon a casa e noi siamo tornati in Canton dove Turner ci ha lasciti giù a casa giusto per darci il tempo di cambiarci e prepararci e venirci a prendere di nuovo perché quella sera, come avevo scoperto solo nel pomeriggio, avevamo il banchetto per gli sport primaverili nella palestra della scuola. Infatti così come ne avevamo avuto uno per quelli invernali a Gennaio dove avevano dato tutti i diplomi e gli award (io c'ero andata per il cheerleading) ne avevano uno uguale quella sera. Io ci sono dovuta andare per track, ma hanno dato premiazioni anche per basketball, tennis, baseball... Chiamavano uno sport alla volta, divisi per maschi e femmine, facevano scendere tutta la squadra dagli spalti, presentavano ciascuno e poi consegnavano i premi ai migliori. Io ovviamente con le mie strabilianti abilità di atletica li ho vinti tutti! Hahah no scherzo io non ho vinto proprio nulla, per carità! Quando è finito c'è stato il vero e proprio banchetto, con tutto e di più da mangiare ma mi sono trattenuta e l'unica cosa che ho preso è stato un cookie al cioccolato. 
Sempre il caro e gentile Turner ci ha riaccompagnati a casa e, non appena arrivata, anche se non sembrava, mi sono accorta che non mi ero fermata un attimo tutta giornata e che quindi ero stanchissimaaaaa! Sono andata a letto in un battibaleno!
Martedì è stato più un home day, ovvero non ho messo testa fuori casa! Sono scesa a fare colazione con una fetta di pane e marmellata e ho fatto giusto in tempo a vedere Susie che stava uscendo per andare a fare la spesa grossa. E'  stata via quasi tutta mattina e mi ha chiamata quando è ritornata per aiutarla a scaricare i sacchetti. Per pranzo ci siamo fatte un'insalata con pezzetti di polo sopra, mentre Stefan si è mangiato un panino. Nel pomeriggio non abbiamo fatto altro che cucinare nella casetta sul retro, un po' per il matrimonio di sabato e un po' per il Flea Market. Infatti, non so se vi ricordate, ma ce n'era stato uno anche ad ottobre, una specie di fiera o mercatino che si sparge in tutta la città ma prevalentemente nella nostra zona vicino alla piazza. Noi, come ad ottobre, avremmo servito del cibo nel retro della casa e quindi, Susie ha voluto che la aiutassimo a preparare il tutto. Insomma, ci ha tenuto impegnati. Siccome non sapevamo cosa mangiare per cena ed io non avevo voglia di andare ancora fuori, mi sono offerta di cucinare io il salmone, che è abbastanza salutare e che avevo già imparato a fare un'altra volta. Volevo vedere se me lo ricorda e sì, è venuto abbastanza bene! Insieme a quello ho preparato anche un po' di riso, una cremina particolare ai capperi  da mettere sul salmone e delle verdure fatte tipo a carciofini. Di sera ho scritto un po' il blog, guardato la tv e poi andata a letto visto che il giorno dopo dovevo alzarmi presto per andare a scuola a fare le prove della graduation.
Ieri, noi tutti Seniors, dovevamo essere nella palestra della scuola per le 9 perché abbiamo provato tutta l'entrata, ci hanno assegnato i posti e ci hanno spiegato bene come si svolgerà la vera e propria cerimonia in cui ci consegneranno i diplomi. E' stata un po' una palla perché è durato tantissimo, ma ci serviva per capire bene cosa fare. Fuori dalla palestra c'erano un sacco di buste di carta, ciascuna con su il nostro nome, che erano rimaste all'ingresso della scuola e in cui chiunque poteva lasciare dei regalini per la graduation, è una cosa che si usa qui in America. Io ero praticamente sicura di non averne nessuno visto che non ho parenti o amici stretti, ma invece, con mia grande sorpresa, ce n'erano un sacco! Ho ricevuto da parte di alcune mamme dei Senior, due asciugamani da bagno e una specie di borsa per la biancheria, da Dancy una collanina in argento con la mia iniziale, da Turner e la sua famiglia una pietra particolare come fermacarte e da Mary Breiten, una delle cheerleader più piccoline, un braccialetto anche quello con su la mia iniziale. Caspita non me l'aspettavo proprio e ho apprezzato ogni singolo regalo!! Subito dopo tutto questa serie di cose per la graduation, ci siamo divisi nelle macchine per andare a casa di Tori dove avremmo passato qualche oretta insieme con anche i bambini di prima elementare della nostra scuola che andavano lì "in gita" per pescare visto che ha un laghetto pieno di pesci nella sua proprietà. Quindi siamo rimati un po' lì a pescare, sdraiarci sul molo a prendere il sole, pucciare i piedi in acqua e arrostire marshmellows sul fuoco (con il bastoncino, proprio come i veri americani) per preparare gli s'mores. Io ne ho avuto solo uno, ma erano buonissimiii!!



Siccome era Turner's birthday, io lui Stefan Holly e Austin, una volta lasciata la casa di Tori,  siamo andati a pranzo insieme da Georgia Blue, un ristorante molto carino in Madison, dove mi sono ridotta nuovamente ad un'insalata :(  Ce la siamo presa con calma e quando siamo usciti siamo rimasti seduti nel retro del truck a chiacchierare un po'. Turner ci ha invitati tutti a casa sua a fare il bagno nel suo laghetto (sì, qui in Mississippi hanno tutti il lago personale praticamente) ma, quando abbiamo chiamato Susie per chiederle il permesso, non ci ha lasciati andare dicendo che le serviva aiuto a preparare i panini e cose varie per il Flea Market del giorno dopo. Ovviamente mi è scocciato un po', mentre Stefan era furioso, ma non c'era molto che potessimo fare, così ci siamo fatti riaccompagnare a casa da Holly e abbiamo passato il resto del pomeriggio ad aiutare a fare sti panini con anche Dvaid e Michelle. Verso sera siamo andati da Walmart dove lei doveva prendere le ultime cose e ci siamo fermati da Subway per prendere un sandwhich per cena.  L'abbiamo mangiato a casa e, mentre lei è tornata a preparare le ultime cose, io sono rimasta a vedere American Idol in tv e poi, dopo la doccia sono andata a letto.
Oggi c'è stato il Flea Market e mi ha totalmente sfiancata, quindi sono distrutta, ma di quello ve ne parlerò in un altro post. Domani, anche se è dura a crederci, ho la GRADUATIONN!! Sarò mezza diplomata almeno! haha Non vedo l'ora di vivere un momento tanto intenso e, siccome dopo quello avremo tutta una notte di attività e feste tutti insieme, spero proprio di divertirmi tanto!

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